1. L’amministratore di condomino. Se la caldaia è di tipo centralizzato significa che vi è un solo apparecchio che serve per riscaldare e produrre acqua calda per tuti gli appartamenti dello stabile. In questo caso, i singoli non hanno caldaie di proprietà in casa ma usano quella comune che vien gestita dall’amministratore di condomino o da chi ne fa le veci. Sarà lui a chiamare il tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Roma ma non a pagarlo poiché il costo viene diviso tra tutti gli utilizzatori della caldaia che avranno così una piccola spesa per questi lavori.
  2. Il proprietario di casa. Se la caldaia è autonoma significa che in casa ce n’è una che serve il singolo appartamento. Questo tipo di apparecchio viene gestito dal proprietario di casa che ha l’onere di chiamare il tecnico caldaista ogni volta che dovesse essere necessario, sia per i controlli ordinari sia per problemi straordinari, pagando anche il relativo conto. Il padrone di casa è responsabile anche per altri apparecchi che sono installati in altre case di sua proprietà, come la seconda casa al mare o in montagna: nei relativi libretto di impianto sarà indicato proprio il suo nome sotto la colonna del responsabile.
  3. L’inquilino o affittuario. Nel momento in cui la casa dove c’è una caldaia autonoma dovesse essere data in affitto, la responsabilità dell’impianto passa automaticamente all’inquilino che ora ha tutti gli oneri che derivano da questo compito, tra cui chiamare il tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Roma ogni volta che dovesse esser il caso di farlo, a sua discrezione, ricordando però che i controlli ordinari sono resi obbligatori dalla legge per evitare problemi futuri. Il costo relativo ai controlli eseguiti dal tecnico è tutto a carico dell’inquilino che non deve fare a metà con il padrone di casa, a differenza di quello che molti sono portati a pensare. Se il contratto dovesse scadere o l’inquilino lo rescindesse anche prima, la responsabilità torna al proprietario fino a quando non trova un altro affittuario.

Di Grey