La nascita dei pavimenti in parquet è avvenuta intorno alla fine del periodo barocco. In quegli anni, le famiglie reali e benestanti erano alla ricerca di una soluzione per rendere ancora più opulenti le proprie case. Grazie a questi nuovi pavimenti, i mastri artigiani falegnami erano in grado di creare complicati e fantasiosi disegni sui pavimenti di ogni casa. Al termine della posa e della levigatura, si procedeva con il versare una serie di mani di una rudimentale cera, che aveva il compito di dare lucentezza e protezione al legno.

Ora, grazie all’evoluzione della tecnologia e della chimica, per proteggere e dare maggior lucentezza al legno si utilizzano speciali vernici per parquet. La loro resistenza e protezione, migliore sotto tutti gli aspetti se confrontata a quella che originalmente era utilizzata nel periodo barocco, è in grado di resistere al trascorrere del tempo e dell’usura per molti anni.

La pazienza è la chiave!

Il segreto per una perfetta levigatura dei pavimenti in parquet, oltre a utilizzare la carta vetrata migliore in base al legno è avere pazienza. La maggior parte delle persone che si apprestano a eseguire questo lavoro, vogliono finire nel più breve tempo possibile la levigatura. Per chi vuole ottenere i migliori risultati, la pazienza e la calma sono doti che bisogna possedere.

Se si decide di levigare da soli il proprio pavimento, è bene scegliere una macchina di ottima qualità e che possibilmente abbia un sacchetto per aspirare la polvere che si crea durante l’operazione di levigatura. Le grandi levigatrici orbitali, utili se il pavimento da levigare è di grosse dimensioni, si possono noleggiare in molti negozi di bricolage o di fai da te. Prima d’iniziare a utilizzarle, fatevi spiegare bene come usarle nel migliore dei modi. Le loro dimensioni, oltre a farvi risparmiare molto tempo lavorativo possono anche portarvi a rovinare in maniera grave il pavimento; se utilizzate in malo modo.

In alternativa, è possibile utilizzare una levigatrice orbitale portatile di piccole dimensioni. La sua minore potenza e dimensione, vi farà impiegare un numero maggiore di ore lavorative, ma di sicuro vi metterà anche maggiormente al riparo da possibili danni provocati da una levigatura eccessiva. Mantenendo un maggior controllo sulla macchina, si può anche eseguire un migliore lavoro di levigatura.

Scegliere la giusta carta abrasiva

Un altro suggerimento per la finitura di un pavimento in parquet, è quello di scegliere con cura la carta abrasiva che utilizza per l’operazione di levigatura. Una carta vetrata meno abrasiva, è l’ideale per legni più morbidi. Mentre, una carta più abrasiva si può utilizzare anche su pavimenti dove è stato posto un legno più duro.

La tipologia di carta da utilizzare, oltre a influire sul numero di ore necessarie a completare il lavoro va fatta anche sulla base del tipo di legno con cui è stato sviluppato il vostro pavimento in parquet.

La scelta del macchinario e della carta abrasiva, per molti potrebbe sembrare una cosa scontata, mentre può essere un fattore molto importante per ottenere un buon risultato al termine del lavoro. Impiegare qualche ora di più del previsto, può portarvi a ottenere un risultato migliore e che vi soddisferà di più.

Di Grey