Se sei uno studente universitario o un dottorando, una delle esperienze più belle e formative che potrai mai fare è senza dubbio l’Erasmus, un programma di interscambio culturale promosso dallo Stato che ti permette di vivere per un certo periodo all’estero, imparare meglio la lingua e confrontarti con piani di studi simili al tuo ma specifici per ogni diverso paese.

L’Erasmus è da sempre un’esperienza che arricchisce molto chi riesce a parteciparvi. Da ricordare infatti che non si tratta di un viaggio per tutti, esistono regole ben precise da rispettare e traguardi da raggiungere per provare ad entrarvi: dai risultati accademici alle documentazioni da presentare, molte delle quali devono essere tradotte in lingua (la lingua del paese in cui si andrà temporaneamente ad abitare.

Se abiti nella capitale, dovrai quindi contattare dei professionisti che svolgono traduzioni giurate a Roma per tradurre i tuoi documenti. Nelle prossime righe scoprirai altri dettagli su questo e su molti altri dettagli da conoscere se vorrai partecipare all’Erasmus

Erasmus: chi può partecipare

Se ti stai pensando di non avere i requisiti per partecipare a un programma come l’Erasmus, sappi che probabilmente ti sbagli: chiunque può partecipare, purché si rispettino alcuni parametri base.

Anzitutto devi essere uno studente universitario: non importa di quale grado, se stai frequentando un corso triennale, magistrale oppure un dottorato di ricerca. Basta che tu sia a tutti gli effetti uno studente.

Certo, ci sono altri parametri come il punteggio ottenuto nei risultati degli esami, ma soprattutto il numero di esami sostenuti. Si tende infatti a valutare per l’ammissione prima di tutto chi ha un percorso regolare e profittevole nel proprio corso di studi.

Altro dettaglio piuttosto importante: è utile avere una buona conoscenza delle lingue straniere. Ricordati infatti che stai andando a vivere e studiare all’estero, quindi per un po’ dovrai “dimenticare” di interagire nella tua lingua, sia per via degli studi che farai sia perché ti confronterai con persone provenienti da tutto il mondo. Quindi, sarà bene essere preparati e aperti all’apprendimento così da vivere al massimo questa bellissima esperienza.

Cosa fare per partecipare e quali documenti produrre

Da un punto di vista burocratico, per partecipare al programma Erasmus ci sono alcuni passi importanti da compiere. Anzitutto tutto ciò che è stato descritto nel paragrafo precedente andrà documentato, quindi ti dovrai munire di tutto il necessario per dimostrare il tuo percorso di studi, gli esami superati e le votazioni.

Inoltre, se hai seguito degli specifici programmi universitari per migliorare la tua lingua straniera (generalmente ogni ateneo mette a disposizione questa opportunità al fine di preparare al meglio lo studente all’esperienza Erasmus dal punto di vista linguistico, certificandone l’approfondimento) dovrai produrre documentazione a riguardo.

 Tutto questo, nonché tutto il cartaceo legato alla tua carriera accademica, andrà tradotto in lingua, ma non sarà sufficiente effettuare una normale traduzione. Dovrai infatti affidarti a dei professionisti, che sono certificati per effettuare traduzioni giurate. Le traduzioni giurate sono traduzioni con valenza legale, che servono appunto per rendere efficaci documenti realizzati in altre lingue rispetto a quella originale.

Di Grey